Alexander Carson ex sacerdote afferma:
Alexander Carson ex sacerdote cattolico
“Il quale non ha ogni giorno bisogno di offrire sacrifici, come gli altri sommi sacerdoti, prima per i propri peccati e poi per quelli del popolo; poichè Egli ha fatto questo una volta per sempre quando ha offerto se stesso”. (Ebrei 7:27)
Questo mi sbigotti, e cominciai a sentirmi a molto a disagio.
Per la prima volta mi resi conto che il sacrificio di Gesù fu fatto sul Calvario una volta per tutte, sufficiente per riconciliarmi con Dio e con gli altri credenti pentiti di tutte le età. Mi resi conto che il “santo sacrificio della Messa” offerto da me e da migliaia di altri preti cattolici ogni giorno in tutto il mondo era sbagliato e completamente irrilevante.
Se il “sacrificio” da me offerto come prete era insignificante, allora il mio “Sacerdozio”, che esisteva con lo scopo di offrire il “sacrificio”, era anch’esso insignificante. Queste rivelazioni furono ben presto confermate con l’ulteriore lettura della Lettera agli Ebrei,
“Gesù, dopo aver offerto un unico sacrificio per i peccati, e per sempre, si è seduto alla destra di Dio, e aspetta soltanto che i Suoi nemici siano posti come sgabello dei Suoi piedi. Infatti con un’unica offerta Egli ha reso perfetti per sempre quelli che sono santificati… Ora, dove c’è perdono di queste cose, non c’è più bisogno di offerta per il peccato“. (Ebrei 10:12-18)
Quella sera perdetti ogni fiducia nella Chiesa Cattolica, perchè mi aveva insegnato come verità cose che erano chiaramente contrarie alle Scritture. Decisi di scegliere le Scritture come standard di verità, non accettando più l’autorità della Chiesa Cattolica Romana.
Nella mia lettera di dimissione dalla Chiesa Cattolica e dal ministerio, dissi al vescovo che lasciavo il sacerdozio perchè non potevo più celebrare la Messa, in quanto era contraria alla Parola di Dio e alla mia coscienza.
Era il 1972. Dopo poco tempo fui battezzato per immersione, cominciai a studiare la Bibbia e diventai ministro dell’Evangelo. Da più di vent’anni cammino nella libertà di cui parlò Gesù, quando disse:
“…Se perseverate nella mia parola, siete veramente miei discepoli, conoscerete la verità e la verità vi farà liberi”. (Giovanni 8:31-32)
Da: “Answering the Berean Call” Richard Bennett, Berean Beacon.