LETTERA DI DISSENSO ALLA CHIESA CATTOLICA
LETTERA DI DISSENSO ALLA CHIESA CATTOLICA
GIOVANNI PAOLO II: UN COMPLICE BEATO ?
di Alberto Senatore
Domenica 1 maggio 2011, la Chiesa Cattolica Apostolica Romana, ha organizzato la beatificazione di Papa Wojtyla. La notizia è stata accolta con giubilo dal popolo cattolico.
C HE COS’ E’ LA BEATIFICAZIONE?
L’atto e la solenne funzione religiosa con cui il Papa dichiara beato un servo di Dio, autorizzandone il culto pubblico.
Il programma, che si svilupperà nell’arco di tre giorni, prevede anche l’esposizione e la venerazione delle spoglie del nuovo Beato. Non tutti hanno gioito, anzi, una buona parte di teologi cattolici, hanno espresso una forte voce di dissenso, evidenziando le numerose contraddizioni teologiche in cui è incappato Papa Wojtyla, e documentando in modo inequivocabile, i bizzarri comportamenti che poco si addicono ad un “ santo padre ”.
Anch’io, desidero esprimere il mio totale dissenso a questa decisione che, oltre a contrastare nettamente con gli insegnamenti di Gesù Cristo, ha offeso anche la mia sensibilità di genitore.
Il mio primo dissenso lo esprimo in qualità di credente cristiano praticante, con una domanda:
PERCHE’ LA CHIESA CATTOLICA INDUCE ALLA VENERAZIONE DEI MORTI, VISTO CHE QUESTA PRATICA E’ CATEGORICAMENTE VIETATA DA DIO ?
La Bibbia dichiara tassativamente il divieto di venerare o adorare qualsiasi creatura, ma di rivolgere il proprio culto esclusivamente a Dio, il Creatore. Ogni venerazione offerta ad un essere umano è un’offesa a Dio. La venerazione di un essere umano vivo è già una grave offesa a Dio; la venerazione di un cadavere umano è biblicamente un abominio agli occhi di Dio. Quindi, quello che avverrà il 1 maggio a Roma, che la Chiesa Cattolica definisce “ un atto solenne ” per Dio è un atto spregevole.