| | | OFFLINE | Post: 3.052 | Sesso: Femminile | |
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24/08/2014 17:35 | |
I ministri che in passato evitavano il messaggio
di pentimento vengono convinti a predicarlo di nuovo.
Il pastore di una mega chiesa di recente è stato convinto a causa dei suoi messaggi leggeri e facili. Per settimane ha lottato pensando: “Non sono un vero pastore, non sto dando alla gente quello di cui ha bisogno per crescere e maturare in Cristo”.
Perciò ha cambiato la sua predicazione e ha incluso il pentimento. A quel tempo la sua congregazione contava migliaia di persone. Ora che ha iniziato a predicare sul pentimento, è finito con meno di duecento persone. Ma è soddisfatto e benedetto, perché sta vedendo la gente crescere in Cristo.
Mi sono chiesto: per questo molti pastori non predicano sul pentimento? Hanno paura di perdere persone? Hanno paura di non riuscire a pagare il mutuo? Hanno paura di non riuscire a coprire le spese della chiesa? Sono convinto che queste cose insieme persuadano buoni uomini a predicare dei messaggi soft.
A volte mi sono chiesto cosa proverebbe un membro di una chiesa che predica solo il bene, sentendo un messaggio di pentimento dal loro predicatore . Mi immagino moltitudini di persone che desisterebbero dall’ascoltare quei sermoni. Ma quest’uomo sarebbe nella morsa dello Spirito Santo, che gli parla con potente convinzione:
“Il giorno del Signore è alle porte. Sul muro c’è un’iscrizione, e Dio sta per giudicare le nazioni. Che ogni cosa venga scossa, e i cuori degli uomini si sciolgano per la paura.
“Stasera non salire sul pulpito per consolare la gente nei propri peccati. Molti sono malati e ciechi, come pecore senza pastore. Sono in subbuglio, hanno problemi familiari, dipendenze, legami con cui il nemico li tormenta.
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