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Che v'è fra me e te, o donna?

Ultimo Aggiornamento: 28/01/2010 21:39
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28/01/2010 21:39

DIFENDERE LA FEDE

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Che v'è fra me e te, o donna?
LA VITA DI GESU' SI SVOLGE IN DUE FASI. LA PRIMA RIGUARDA LA SUA CRESCITA NELLA FAMIGLIA DI GIUSEPPE E MARIA.  LA SECONDA RIGUARDA IL SUO MINISTERO PUBBLICO QUALE MESSIA.
QUESTA RIFLESSIONE VUOLE EVIDENZIARE CHE MARIA E' LA MADRE DI GESU' MA NON E' IN NESSUN CASO LA MADRE DI DIO.
DIO NON HA MADRE NE PADRE, ED AFFERMARE CHE MARIA E' LA MADRE DI DIO E' BESTEMMIA ED E' ERESIA.
MARIA HA DATO LA CARNE AL VERBO INCARNATO. MARIA NON HA CREATO IL VERBO DIO PERCHE' QUESTO E' SEMPRE ESISTITO, SOLO CHE IN MARIA SI E' INCARNATO.
SE MARIA AVESSE DATO OLTRE CHE LA CARNE ANCHE LO SPIRITO, ALLORA VERAMENTE SAREBBE MADRE DI DIO, MA, COSI' NON E' STATO, PERCUI, CHIUNQUE DICE CHE MARIA E' MADRE DI DIO COMMETTE PECCATO; BESTEMMIA E DICE ERESIA.

BRANI DEL N.T.
Libro Giovanni
Capitolo 2
1 Tre giorni dopo, si fecero delle nozze in Cana di Galilea, e c'era la madre di Gesù. 2 E Gesù pure fu invitato co' suoi discepoli alle nozze. 3 E venuto a mancare il vino, la madre di Gesù gli disse: Non han più vino. 4 E Gesù le disse: Che v'è fra me e te, o donna? L'ora mia non è ancora venuta.


Libro Giovanni
Capitolo 19

25 Or presso la croce di Gesù stavano sua madre e la sorella di sua madre, Maria moglie di Cleopa, e Maria Maddalena. 26 Gesù dunque, vedendo sua madre e presso a lei il discepolo ch'egli amava, disse a sua madre: Donna, ecco il tuo figlio! 27 Poi disse al discepolo: Ecco tua madre! E da quel momento, il discepolo la prese in casa sua.



Mettiamo la parola DONNA al centro dei nostri pensieri.

A Cana, Gesu' inizia il suo periodo pubblico. Fino ad allora era stato il figlio di Giuseppe e di Maria. Ora, invece, si faceva conoscere iniziando con un miracolo il suo ministero pubblico.

Questo inizio venne, per così dire, FORZATO da sua madre, Maria. Evidentemente Maria sapeva che Gesù faceva i miracoli se lo esort챵 a "provvedere" per gli sposi che erano rimasti senza vino.
Il detto di Maria "fate quello che egli vi dice" è sintomatico in quanto dimostra che Maria già conosceva le possibilità di Gesù in campo miracolistico.


Ma, la cosa che sorprende è la reazione di Gesù:- E Gesù le disse: Che v'è fra me e te, o donna? L'ora mia non è ancora venuta. (gv.2:4)


Gesù si rivolge a sua madre chiamandola DONNA e gli dice espressamente :-
Che v'è fra me e te?  L'ora mia non è ancora venuta.


Donna
, e non madre. E' un volere sottolineare che, Maria non ha nulla da spartire con la MISSIONE PUBBLICA di GESU', e che Gesù, sottolinea questo aspetto con le frasi  di risposta alla madre:-Che v'è¨ fra me e te?  L'ora mia non è ancora venuta.


Il termine donna sottolineato da Gesù è sintomatico della distinzione che lo stesso Gesù fa di sua madre. Madre di Gesù, che si occupa del figlio come tutte le mamme del mondo. Creatura al di sopra di ogni altra per la sua bontà e santità, ma sempre creatura.

Ma, nel ministero pubblico che Gesù inizia a svolgere come Messia,

Maria non ha nulla in comune con Gesù -Che v'è fra me e te?


Gesù inizia a Cana a farsi conoscere pubblicamente, prima del tempo stabilito, e, in quel ministero pubblico, Maria si ritira nel nascondimento perchè lei, di ciò che Gesù deve fare e insegnare e di come deve morire non ne sa assolutamente NULLA. Si vedano qui i limiti di Maria che resta una CREATURA, al pari di ogni creatura.

Sotto la croce, tutti piangevano Gesù. Con la sua crocifissione i suoi apostoli e sua madre Maria, CREDETTERO che il sogno predicato da Gesù veniva a infrangersi da quell'evento imprevisto della crocifissione. Maria stessa venne trafitta dal dolore, e gli apostoli si dispersero.

Riflettete!  Se Maria avesse saputo o, lontanamente immaginato, che suo figlio da li a poco sarebbe risuscitato, certamente non avrebbe subito "quel dolore". Ma Maria, come tutti gli altri, PIANSERO per la morte di Gesù e la sua definitiva scomparsa dalla scena. Si vede qui la natura UMANA di Maria. E' proprio questo aspetto del "dolore" e "l'essere trafitta da una spada" che ci fanno vedere la natura UMANA di Maria. Questo è molto importante.

Spostiamoci un attimo sotto la croce, e leggiamo cosa avvenne.

Gv. 19, 26-27Gesù dunque, vedendo sua madre e presso a lei il discepolo ch'egli amava, disse a sua madre: Donna, ecco il tuo figlio!  Poi disse al discepolo: Ecco tua madre!

Notate che Gesù TORNA ad indicare sua madre con l'appellativo di DONNA. Perchè?

Mentre a Cana inizia il suo ministero pubblico e chiama la madre DONNA a significare che tra lei e lui, nel ministero pubblico, non vi era nulla in comune, ora, sotto la croce, quindi, al termine del suo ministero pubblico, Gesù TORNA ad evidenziare che Maria E' SOLO UNA CREATURA e che nulla ha a che fare con la conclusione del MINISTERO di Gesù.

DONNA!  come dire:- Sei una creatura. Tu non sei la madre di Dio, ma solo della CARNE.

DONNA!

NON L'HA CHIAMATA mamma. Ma DONNA, cioe', creatura limitata perch챔 umana. E per sottoliniare che fosse una creatura umana la raccomanda all'apostolo Giovanni:- DONNA ecco tuo figlio. E' la carne il tuo figlio. Tu sei madre della carne, come Giovanni è un uomo, una creatura umana come te.

E, rivoltosi all'apostolo amico, gli dice:- Ecco tua madre. L'apostolo Giovanni rappresenta il vero figlio carnale delle creature. Questa espressione va a rafforzare la prima per sottolineare con maggior incisione che Maria è madre della carne e non di Dio.

Se infatti leggete i vangeli non troverete mai l'espressione che Maria è madre di Dio. Questa e' una espressione INVENTATA dai cattolici romani e non c'è traccia alcuna ne nei Vangeli ne negli insegnamenti degli apostoli e dei primi cristiani.

Col tempo, ad alcuni è piaciuto, seguendo il pietismo popolare, dare a Maria degli attributi che nessuno, ne Gesù, gli ebbero a dare. Attributi che nel corso dei secoli l'hanno portata ad essere considerata, nella chiesa cattolica romana, una figura pari allo stesso Gesù, commettendo una grande eresia.

Oggi notiamo che la figura di Maria continua a primeggiare rispetto a Gesù, tanto che, in breve tempo, non appena un altro papa preso da attacchi di presunte rivelazioni, e, ritenendosi INFALLIBILE, proclamerà il dogma che la proclami CORREDENTRICE della salvezza umana.

Non meravigliatevi, questa ERESIA e' già nell'aria, e quanto prima, verra' anche messa in pratica, allontanando la chiesa di Roma ancor piu' dalla verità del sano insegnamento di Gesù che gli apostoli portarono avanti con fermezza e che, nel corso dei secoli, eresie su eresie, il cattolicesimo romano, ha letteralmente stravolto.


***

Venga la Luce di Dio ad illuminare i nostri cuori e a darci sempre una parola franca per proclamare che Gesù è il Signore.

Amen



c43

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