Il giorno tremendo di cui nessuno vuole parlare
Carissimi:
A DIO SIA TUTTA LA LODE E LA GLORIA!
Mi sono seduto alla scrivania chiedendo al Signore come avrei potuto benedirvi. Non voglio chiedervi nulla, voglio darvi qualcosa dalla Parola di Dio.
Scrivo semplicemente questi passi, confidando che almeno uno sarà una parola speciale per voi mentre lo leggete. So che Dio è fedele da mandarci una parola speciale quando ne abbiamo bisogno. Credo che qui ci sia qualcosa di speciale per voi.
1. Salmo 32:6-8, “Perciò ogni uomo pio t'invocherà nel tempo che puoi essere trovato, anche se le grandi acque dovessero straripare, esse non giungeranno fino a lui. Tu sei il mio luogo di rifugio, tu mi preserverai dall'avversità, tu mi circonderai di canti di liberazione, ti ammaestrerò e ti insegnerò la via per la quale devi camminare; io ti consiglierò e avrò il mio occhio su di te”.
2. Salmo 31:6-8, “Io detesto quelli che si attaccano a vanità ingannatrici, ma confido nell'Eterno. Esulterò e mi rallegrerò per la tua benignità, perché tu hai visto la mia afflizione e hai compreso le angosce della mia anima, e non mi hai dato in mano del nemico, ma hai messo i miei piedi in un luogo spazioso”.
3. Salmo 41:1-3, “Beato chi si prende cura del povero; l'Eterno lo libererà nel giorno dell'avversità.
L'Eterno lo custodirà e lo manterrà in vita; egli sarà reso felice sulla terra, e tu non lo darai in balìa dei suoi nemici. L'Eterno lo sosterrà sul letto d'infermità; nella sua malattia tu, o Eterno, trasformerai completamente il suo letto”.
4. Salmo 31:1,5, “In te, o Eterno, mi sono rifugiato; fa' che io non sia mai confuso; liberami per la tua giustizia. Nelle tue mani io rimetto il mio spirito; tu mi hai riscattato, o Eterno, Dio di verità”.